Il Benessere è secondo l’European Observatory on Health Systems and Policies “lo stato emotivo, mentale, fisico, sociale e spirituale che consente alle persone di raggiungere e mantenere il loro potenziale personale nella società“.
Anche chi affronta un percorso di educazione alimentare o deve perdere peso lo fa con l’obbiettivo finale di aumentare il benessere personale. Ma a volte questa motivazione con il passare del tempo inizia a diminuire per lasciare spazio al lato più difficile della medaglia, ossia ai sacrifici che si devono compiere, le rinunce, soffermandoci solo su questi ultimi aspetti e dimenticando i progressi già compiuti.
Ma perché questo avviene?
Le persone generalmente sono divise tra i due aspetti dell’alimentazione:
- edonistico = alimentarsi è un piacere, una gratificazione
- salutistico = scelgo solo il cibo che fa bene alla salute, che è nutriente
Ma siamo sicuri che questi due aspetti siano in contrapposizione? L’obbiettivo da perseguire non potrebbe essere invece “mangiare bene per vivere meglio”?
E’ possibile rivoluzionare questa visione con le conoscenze che abbiamo oggi. Possiamo pensare che scegliendo un cibo di qualità, assecondando le proprie preferenze nei limiti del possibile e facendo qualche sano strappo alla regola (ogni tanto), riusciremo a soddisfare le nostre esigenze e così raggiungere un equilibrio personale che ci permetta di sentirci bene sia dal punto di vista fisico che mentale. .
Per fare questo bisogna aumentare la comprensione di noi stessi e, allo stesso tempo, sarà fondamentale affidarsi ad un professionista nel campo della nutrizione che ci guidi verso la scelta degli alimenti giusti.
Il tutto parte ad esempio dal semplice atto di fare la spesa. Il primo passo potrebbe essere questo per aumentare il nostro benessere.
Ecco alcuni consigli per una spesa migliore:
- Leggere bene le etichette per essere consapevoli di quello che stiamo acquistando
- Prima di andare a fare la spesa stilare una lista delle cose da comprare
- Preferire cibi freschi e di stagione ad altri a lunga conservazione
- Preferire prodotti locali
- Variare le nostre scelte
- Scegliere prodotti con pochi ingredienti
- Preferire prodotti con pochi imballaggi
Con questo auguro a tutti buone vacanze all’insegna del benessere e del cibo “vero”.